Squadra che vince non si cambia è una delle tante frasi fatte mutuate dal mondo dello sport che ricorda come sia inutile, se non controproducente, modificare una formula che funziona in modo
Squadra che vince non si cambia è una delle tante frasi fatte mutuate dal mondo dello sport che ricorda come sia inutile, se non controproducente, modificare una formula che funziona in modo quasi perfetto. La prima edizione di Rosebud, settembre 2014, pur nelle sue piccole imperfezioni, aveva mostrato un potenziale molto alto confermato dal nutrito seguito di pubblico che avevano avuto tutti gli appuntamenti della rassegna con ospiti quali Francesco Renga, Piero Pelù e Davide Van De Sfroos tra gli altri.
Questo weekend Rosebud torna in scena, sempre sul fil rouge tematico musica&parole che ne decretò la fortuna allesordio. Unico cambiamento: la location. A causa del maltempo previsto nel fine settimana, infatti, il Cortile del Michelerio (sede degli eventi lo scorso anno) dovrà dividersi con il Teatro Alfieri le serate in cartellone. Si parte questa sera, venerdì (ore 21.30), proprio dal Teatro Alfieri, con il primo ospite: Dario Vergassola, celebre per le sue surreali interviste e dal 2014 anche romanziere, con lesordio La ballata delle acciughe.
Domani, sabato (ore 21), ancora all'Alfieri, si racconta la musica per immagini con due fotografi che hanno documentato attraverso il loro obiettivo la storia del rock: Carlo Massarini e Guido Harari. Il primo, autore di una lunga serie di scatti dal titolo Dear mr. Fantasy (si inaugura domani alle 20 nel foyer e nella Sala Gianni Basso del Teatro Alfieri dove resterà in mostra fino alla fine del mese), sarà sul palco proprio insieme ad Harari, fotografo professionista con una lunga carriera alle spalle e i cui scatti sono spesso diventati copertine di dischi di artisti celebri, Bob Dylan in primis.
Completa il programma della serata, alle 22.30, lincontro con Platinette, che sul palco di Rosebud si sdoppierà impersonando prima la drag queen che lha reso noto e poi semplicemente se stesso, Maurizio Coruzzi, per una chiacchierata sui retroscena del mondo dello spettacolo.
Domenica, infine, alle 21 nella cornice del Cortile del Michelerio, è atteso Morgan, eclettico cantautore che dialogherà con Massimo Cotto. Chiusura di festival alle 22.30 con Riccardo Tesi & Bandaitaliana.
Luca Garrone